Gravi reazioni avverse ai vaccini pediatrici: ne sei davvero consapevole?

Qualunque programmazione del mainstream diffonde una “dottrina ideologica” per la quale impone i vaccini come innocui, utili ed efficaci, ma… è davvero così?
Sei a conoscenza che tutti i bambini vaccinati hanno una depressione immunitaria?
Sai che tutti i bimbi possono essere soggetti a gravi reazioni avverse ai vaccini pediatrici?
E se fosse tuo figlio?

Questa infusione di veleno iniettata nel flusso sanguigno delle masse servì solo a intensificare la malattia, in alcuni casi a sopprimere i sintomi, in altri a creare malattie nuove e più gravi.
Dott.ssa Eleanor McBean. 1979

Nel precedente articolo, dedicato ai vaccini pediatrici obbligatori, abbiamo ripercorso alcune tappe fondamentali che hanno condotto alla legge n. 119/2017.
Una legge che, come ampiamente dimostrato, non ha nulla che riguarda la prevenzione sanitaria pediatrica; infatti, “nasconde” informazioni false, accordi internazionali e anche gravi conflitti d’interesse con industrie farmaceutiche. Link.
I vaccini, a causa di questo abominio legislativo, da atti consensuali sono diventati, in modo ingiustificato ed illegittimo, trattamenti sanitari obbligatori!

Nonostante l’obbligo, però, nessun medico vaccinatore inoculerà forzosamente i vaccini: come altri farmaci, sono soggetti alla firma del “consenso informato” da parte dei genitori.
I Servizi ASL predisposti alle vaccinazioni garantiscono che i vaccini non causano alcun effetto indesiderato grave; se dovesse accadere, pertanto, è ritenuto un “evento eccezionale“.
Nonostante i medici delle ASL siano perfettamente a conoscenza dei possibili danni conseguenti la vaccinazione, omettono di comunicarli, garantendo, sulla parola, che i vaccini sono utili, necessari e innocui.

Avete mai provato a chiedere a un qualunque medico vaccinatore di firmare un documento in cui si assuma la responsabilità – civile e penale – di eventuali effetti avversi in seguito alla somministrazione del vaccino?

Se richiedi che il medico vaccinatore firmi un documento in cui dichiari che il vaccino non recherà alcun danno grave al bambino, si rifiuterà categoricamente!

Vorrei chiedere quindi a tutti i medici delle ASL che dichiarano sicurezza ed efficacia dei vaccini:

• Per quale insolito ed oscuro motivo, quindi, esiste la Legge 229/05?
  Ovvero: Riconoscimento di indennizzo per i danneggiati da complicanze di tipo irreversibile causate da vaccinazioni obbligatorie.
• Voi, con tanta leggerezza, – la stessa con cui dichiarate “innocuo ed efficace” – pur sapendo innegabilmente cosa potrebbe provocare, li vaccinate i vostri figli?

Che cosa sono i vaccini e il loro contenuto.

Da definizione, il vaccino è un preparato biologico, inoculato intramuscolo, prodotto allo scopo di conferire l’immunità acquisita ai soggetti a cui è somministrato; ciò avviene attraverso la stimolazione del sistema immunitario che produce anticorpi contro una particolare infezione.
I vaccini, pertanto, rientrano fra le strategie di prevenzione delle malattie infettive.
Vengono somministrati in soggetti a rischio di esposizione a un determinato microrganismo prima che questa esposizione avvenga, per evitare che la malattia si manifesti.

In Italia, molti medici professionalmente onesti, sostengono che i vaccini non hanno mai debellato o prevenuto nessuna malattia virale…
Dott. Dario Miedico, Medico Chirurgo e specialista in Igiene, Epidemiologia e Medicina Legale. link

Dal sito ufficiale di AIFA, alla voce [cosa sono i vaccini], troviamo la loro composizione:

• microrganismi (batteri o virus) efficacemente inattivati o uccisi;
• parti specifiche (antigeni) dei microrganismi;
• sostanze prodotte dal microrganismo stesso (tossine), rese del tutto sicure ed efficaci attraverso il processo di produzione del vaccino;
• contiene “adiuvanti”, in grado di facilitare un’adeguata risposta del sistema immunitario;
• sostanze conservanti e/o stabilizzanti, necessarie al fine di rendere inalterate le caratteristiche chimiche;
• tracce di sostanze utilizzate nel processo di produzione, come proteine dell’uovo o sostanze utilizzate per inattivare alcuni virus e tossine batteriche.

“Le quantità delle sostanze adiuvanti, conservanti e stabilizzanti contenute nei vaccini (quali?), nonché delle tracce residue della lavorazione devono rientrare nei limiti di legge stabiliti.” AIFA. 

Nella descrizione di AIFA viene abilmente celato qualche “ingrediente“, mentre altre sostanze, invece, si nascondono dietro sigle e/o acronimi nei foglietti illustrativi dei vaccini, protette dall’inviolabile segreto industriale…

Reazioni avverse ai vaccini.

Nonostante continue negazioni ed omissioni, chi analizza questo problema, tuttavia, verrà a conoscenza di innumerevoli reazioni avverse ai vaccini pediatrici.
Alcuni effetti sono lievi e di breve durata, altri, gravissimi e per di più irreversibili!

Reazioni avverse riscontrate che possono insorgere in seguito alla somministrazione dei vaccini pediatrici. I tempi di comparsa possono essere indicativi ed estremamente variabili

Descrizioni delle reazioni avverse ai vaccini

Tempi di comparsa dopo la vaccinazione

Punto di inoculazione: dolore, gonfiore, rossore, infiammazione.	0-24 ore
Malessere generale: stanchezza, nausea, debolezza, cefalea.	1-3 giorni
Disturbi cerebrali lievi: nervosismo, irritabilità, insonnia, vertigini.	1-3 giorni
Sintomi infiammatori generali: stati febbrili, dolori muscolari, cefalea.	2-7 giorni
Patologie
vie respiratorie: otite, tonsillite, faringite, sinusite, laringite, tracheite.	2-15 giorni
dermatologiche: dermatite atopica, acne, rosacea, psoriasi.	3-30 giorni
neurologiche periferiche: nevriti, paralisi periferiche (Guillain-Barré).	3-30 giorni
broncopolmonari: bronchite, polmonite, asma.	5-30 giorni
addominali lievi: gastrite, nausea, vomito, diarrea, colite, meteorismo.	5-30 giorni
addominali importanti: ulcera gastroduodenale, epatite, pancreatite.	7-60 giorni
cardiovascolari: aritmie, extrasistoli, ipertensione arteriosa.	7-60 giorni
urologiche: cistite, uretrite, incontinenza urinaria.	5-60 giorni
cerebrali (1): meningite, encefalite, emorragie.	5-60 giorni
metaboliche (1): diabete mellito tipo 1.	15-60 giorni
muscolo-scheletriche: mialgia, artralgia (dolori muscoli e articolazioni)	15-90 giorni
endocrine: ipofisi, tiroide, surreni, ovaie, testicoli.	20-90 giorni
ematologiche:	0,5-6 mesi
autoimmuni: artriti, celiachia, lupus, tiroide.	0,5-6 mesi
metaboliche (2): diabete mellito tipo 2.	1-6 mesi
metaboliche (3): dislipidemie e altre patologie metaboliche.	1-6 mesi
cerebrali (2): regressione delle abilità acquisite.	2-6 mesi
cerebrali (3): convulsioni, epilessia, encefalopatia, paresi e paralisi.	0,5-2 anni
Ritardo dello sviluppo pediatrico.	0,5-3 anni
degli organi sensoriali: udito, vista, olfatto, gusto, tatto.	1-3 anni
cerebrali (4): sclerosi multipla.	1-3 anni
cerebrali (5): ADHD, dislessia e altri disturbi comportamentali.	0,5-3 anni
cerebrali (6): sindrome autistica.	0,5-3 anni
cancro: qualsiasi tipo.	1-5 anni

Le reazioni avverse ai vaccini, dunque, sono un problema tutt’altro che “eccezionale“!
Questo è dimostrato anche da un numero sempre più crescente di richieste d’indennizzo al Ministero della Salute che medici legali e giudici correlano ai vaccini. Link.

In particolare dovremmo comprendere l’esistenza di gravissimi danni, enormemente sottostimati e negati dalle istituzioni, che possono verificarsi in seguito alla vaccinazione di massa indiscriminata; un vero flagello, dunque, che affligge molte famiglie.

Infilerò la penna ben dentro al vostro orgoglio
Perché con questa spada “vi uccido” quando voglio
Io non perdono. Non perdono e tocco!

Athos de La Fère